L’OBESITÀ INFANTILE E LA PUBERTÀ NELLE BAMBINE

28.12.2020

Fra i vari effetti che l'obesità infantile può avere sull'organismo troviamo anche la comparsa della pubertà precoce, che sembra avere una maggiore incidenza nella popolazione femminile.  

La pubertà precoce è una condizione in cui vi è la presenza di caratteri puberali prima degli 8 anni nelle bambine (9 anni per i maschi) e sembra colpire una sempre maggior percentuale della popolazione femminile. Il legame fra questa condizione e l'obesità infantile potrebbe essere spiegata dall'iperinsulinemia, che è molto presente nei bambini obesi. Ovviamente la presenza di una pubertà precoce ha diversi effetti, non solo organici: prima di tutto comporta la maturazione delle ossa per cui queste bambine avranno un'altezza maggiore dei coetanei, ma questa condizione non permarrà sul lungo termine facendo registrare in età adulta un'altezza inferiore al previsto. Inoltre la pubertà precoce rappresenta un fattore di rischio per lo sviluppo di tumori, quali quello della mammella e quello dell'ovaio. Infine, ma non per minor importanza, una pubertà precoce può comportare difficoltà                    psico-sociali nella bambina che si ritroverà con un corpo diverso da quello dei coetanei con cui interagisce e un funzionamento mentale più adulto, con la presenza di pensieri e interessi diversi: ciò può comportare stress psicologico e difficoltà relazionali. Appare evidente ancora una volta come sia necessario attivare politiche di prevenzione dell'obesità infantile per evitare ai bambini queste e altre difficoltà.