L’OBESITÀ INFANTILE E LE EMOZIONI
L'obesità infantile potrebbe essere legata a difficoltà di regolazione delle emozioni che trova la sua origine e i suoi fattori di mantenimento nelle modalità familiari di gestione delle emozioni.
![](https://04aea22843.clvaw-cdnwnd.com/eae1d3769246dc43ea57659e5565a924/200000019-01ce401ce6/aaaa.png?ph=04aea22843)
Infatti, da uno studio pubblicato sulla rivista Eating&Weight Disorders è emerso come esista una relazione tra il peso corporeo dei bambini e le loro capacità di riconoscere le proprie emozioni e i propri stati interni, che sembra essere correlato inoltre all'utilizzo del cibo per la regolazione delle emozioni. Inoltre è emersa la presenza di una correlazione tra il peso dei bambini e difficoltà dei genitori nella regolazione delle emozioni, evidenziando la presenza di padri con difficoltà ad attribuire valore alle emozioni ed ai sentimenti e di madri con difficoltà a riconoscere le proprie emozioni e sentimenti. Per quanto questo studio sia stato effettuato su un campione ridotto, e quindi non del tutto generalizzabile, sicuramente mette l'accento sulla necessità di pensare a interventi che non siano esclusivamente medici, ma che aiutino il bambino, ma anche i suoi genitori, a sviluppare competenze nella sfera emotiva che permettano un comportamento alimentare sano attraverso programmi costruiti in base all'età e alla tappa evolutiva del bambino.