L'OBESITÀ INFANTILE: QUANTO É DIFFUSO QUESTO FENOMENO?

09.12.2020

L'obesità è un fenomeno in continua crescita che rappresenta un ostacolo per il raggiungimento di uno stato di benessere della popolazione.

Facendo riferimento ai dati riportati dalla World Health Organization (OMS) l'obesità fra bambini e adolescenti, dai 5 ai 19 anni, è aumentato di 10 volte nelle ultime 4 decadi. Diamo un'occhiata ai dati in Italia e in Europa.


Prendendo in considerazione le regioni europee l'obesità e le condizioni di sovrappeso rappresentano un fenomeno che ha duplicato la sua incidenza dal 1980 al 2008, facendo registrare una percentuale pari al 30-70% per il sovrappeso e al 10-30% per l'obesità nella popolazione adulta e la presenza di condizioni di obesità e sovrappeso di 1 bambino su 3 agli 11 anni.
Guardando ancora più da vicino la situazione italiana si registra che ai 9 anni il 47% dei maschi e il 40% delle femmine sono sovrappeso, mentre il 26% dei maschi e il 16% delle femmine sono obesi.
Interessante è anche evidenziare i dati riportati dall'ISTAT: nel biennio 2017-2018, In Italia si stimano circa 2 milioni e 130 mila bambini e adolescenti, tra i 3 e i 17 anni, in eccesso di peso, pari cioè al 25% della popolazione di quella età.
È necessario riportare come l'obesità infantile sia una condizione medica fortemente associata al rischio di sviluppare altre patologie come disturbi cardiovascolari, il diabete di tipo 2, problemi ortopedici, disturbi mentali, difficoltà scolastiche e bassa autostima che comportano problematiche a livello relazionale e personale, andando a intaccare la possibilità di raggiungere il benessere bio-psico-sociale.
Inoltre il 60 % dei bambini in sovrappeso prima della pubertà registrano la stessa condizione anche nell'età adulta.
Tutti questi dati dimostrano come l'obesità e il sovrappeso devono diventare un elemento da attenzionare e contro cui attivare campagne di prevenzione sempre più mirate e precoci per evitare che possano diventare situazioni cronicizzate che permangono anche nella vita adulta. I bambini devono essere protetti dalla possibilità di sviluppare un sovrappeso e/o un'obesità, tanto dal loro contesto sociale ristretto che dal loro contesto sociale allargato, per cui gli adulti devono farsi carico di questa responsabilità permettendo lo sviluppo di uno stile di vita sano che diventi normalità per il bambino.
Fondamentali appaiono l'alimentazione sana e corretta e l'attività fisica, che dovranno essere promosse fin dalla prima infanzia. Questo è possibile attraverso diverse modalità che devono essere però coordinate nel tentativo di rendere queste condizioni sempre meno presenti.
Quindi è necessario che vengano incoraggiate in famiglia un'alimentazione sana e un'attività fisica di almeno un'ora al giorno, eventi di prevenzione contro l'obesità nelle scuole, fin dai gradi più bassi di istruzione così da permettere al bambino di avere tutte le conoscenze necessarie fornitegli in base alla fascia d'età di appartenenza, di modo da poter far diventare abitudini, fin dalla prima infanzia, quei comportamenti che proteggono dal rischio d'insorgenza di sovrappeso e obesità
Ma sarà anche necessario attivare politiche che contrastino gli alimenti ad alto livello di sale e zuccheri e con pochi nutrienti di modo da scoraggiarne il consumo.
Quindi così come raccomandato dalla WHO è necessario attivare politiche prevenzione per garantire abitudini alimentari sane e un livello di attività fisica adeguato.